Le lacrime sono la valvola di rilascio del corpo per allentare stress, tristezza, dolore, ansia e frustrazione. Nella mia vita, sono grata quando mi permetto di piangere. Dopo un bel pianto si sta meglio, ci si sente purificati nello spirito e nel corpo. L’iniziale sensazione di spossatezza è spesso accompagnata di una sensazione di alleggerimento da quel carico di emozioni che, se trattenute, vanno a depositarsi nel corpo. Sia per gli uomini sia per le donne, le lacrime sono un segno di coraggio, forza e autenticità. Ma ci hanno insegnato da piccolini che non dobbiamo piangere, dobbiamo fare i grandi ed essere forti, soprattutto i maschietti.
Tante volte succede che, quando muore il proprio animale cui eravamo particolarmente legati, si piange a dirotto in modo inspiegabile, si piange molto di più che per i propri cari e di questo ci si vergogna un po’ soprattutto quando non si è compresi.
Perché succede? Perché ancora una volta gli animali si prendono cura di noi anche nella loro dipartita. La loro morte ci riporta a lutti non elaborati.
A volte la morte dell’animale ad esempio per un incidente o una malattia in qualche modo ha una similitudine con la morte di un nostro caro, oppure avviene nello stesso periodo dell’anno, a esempio in primavera o a natale .
Per esperienza personale quando la mia gattina è morta per incidente, la mia disperazione ha portato a galla un dolore molto più antico. Ero giovane quando è morto mio padre e non ero in grado di elaborare ciò che stava accadendo, non si usava certo fare un percorso con un counselor o psicologo a quei tempi.
Com’è successo per la gattina, anche per mio padre è stata una morte improvvisa lasciandoci tutti scioccati. Vedendo mia madre e i parenti disperati, cercavo di non pesare ulteriormente congelando le mie emozioni.
La morte della gattina è avvenuta molti anni più tardi, in un momento in cui ero più consapevole delle mie emozioni e attorniata da persone in grado di accogliere le mie lacrime. Questa è stata la cura; la relazione di aiuto e l’onorare la morte dell’animale come ultimo suo dono. E questa esperienza la dono a mia volta alle persone in lutto nella mia attività professionale e nel Pet Loss Counseling.
Stefania Scarabelli, Counselor olistico integrale professionista disciplinata secondo la legge 4/2013 (Iscritta nel registro professionale degli Operatori Olistici SIAF come Operatore Olistico livello Trainer codice ER734T-OP e come Counselor Olistico codice ER361-CO).